Comunali 2024 Millesimo il borgo più bello d’Italia in gara elettorale con tre liste
“Si prevede un ballottaggio tra l’amministrazione uscente con al timone il sindaco architetto Aldo Picalli, e la sua costola d’Adamo capitanata dal vicesindaco uscente Francesco Garofano. Non è esclusa una competizione finale tra il vincitore di centro destra e l’opposizione di sinistra capitanata dall’avvocato Manuela Benzi”.
Millesimo – facciata Palazzo Comunale – foto Bellone Simona
Quest’anno bisestile 2024 ha portato a Millesimo una ventata di buoni propositi dei cittadini per attivarsi a migliorare la cittadina millesimese. La candidatura di tre liste elettorali è un’eccezione alla regola, foriera di cambiamenti portando alla ribalta mediatica uno dei più bei borghi d’Italia, fondato orgogliosamente nel 1206. Possono vantare una luce propria d’importanza storica ed artistica restaurata e valorizzata: il simbolo predominante della Gaietta (ponte romanico fortificato), affiancato dal Castello Del Carretto, Villa Scarzella, Palazzo Comunale, Santuario del Deserto, Santa Maria extra Muros, Parrocchia della Visitazione e varie Chiese e Cappelle votive, ex Monastero S.Stefano (ex Castello Centurione Scotto).
Millesimo – Piazza Italia dall’alto – foto Bellone Simona
Si auspica anche la realizzazione di un Museo multi tematico per l’aviatore Vittorio Centurione Scotto e l’Alta Val Bormida, quale fulcro storico culturale ed artistico con laboratorio, nonché centro di soggiorno e degustazione di prodotti tipici locali, con eventi culturali e concorsi a tema, a cura dell’associazione culturale caarteiv. (no profit since 2001 pres. Simona Bellone).
Millesimo – Santuario Del Deserto – foto Bellone Simona
L’ardua impresa è finalizzata anche a promuovere una festa annuale dedicata all’aeronautica celebrando il centenario della morte del capitano della regia aeronautica, a partire dal settembre 2026.
Le recenti affermazioni calcistiche della squadra millesimese Ads Millesimo e la partecipazione attiva del terzo settore, con una gloriosa Festa del Tartufo giunta alla 32ª edizione, rendono questa cittadina fiera e compatta alla collaborazione e partecipazione reciproca agli avvenimenti locali.
Millesimo – Castello Del Carretto – foto Bellone Simona
È un vitale paese con numerosi negozi rappresentativi di ogni settore, coadiuvati da un Palazzetto dello Sport, una sede polifunzionale ricreativa e sociale in piazza Pertini, un centro mostre e concerti presso il Castello Del Carretto, con anche una Banda storica Antonio Pizzorno che ogni anno coinvolge nuove leve. Sono da sottolineare l’attenzione civica ai disabili, ludica per ragazzi e bambini, con anche aree canine, parcheggi, percorsi sportivi storici e naturalistici, con anche una pista ciclabile, varie sedi delle associazioni di volontariato.
Millesimo – Palazzo Comunale e Giardini Comunali dall’alto – foto Bellone Simona
Anche il supporto alla terza e quarta età, ha strutture ed attività di assistenza fisica e mentale di prima categoria. Non mancano le iniziative sociali per un’istruzione aperta a tutte le fasce d’età, alle celebrazioni religiose e patronali coinvolgendo le famiglie, con anche l’organizzazione di uno storico luglio millesimese. La rete stradale provinciale ed autostradale A6, è un punto focale efficiente di collegamento fra la Riviera ligure, il Piemonte e la Francia.
Millesimo – Santa Maria Extra Muros – foto Bellone Simona
Esaminando la situazione elettorale millesimese a una settimana dalle votazioni del 8 e 9 giugno 2024, emergono molti punti d’osservazione che possono far riflettere i cittadini, al di fuori della propria appartenenza politica. É molto importante ragionate cambiando anche opinione, piuttosto che rimanere fossilizzati in convinzioni politiche con i paraocchi. In ambito comunale, valgono di più i singoli componenti di una lista oculata, piuttosto che una sponsorizzazione politica, di una o altra fazione storica.
Millesimo – in primo piano S.Rocco Fiume Bormida e ponte Gaietta – foto Bellone Simona
La neutralità fornisce una veduta ampia e costruttiva: in qualità di esponente caarteiv, prodiga attivamente alla cultura e storia locale dal 2001, ho voluto lasciare ai posteri questa analisi, data l’eccezionalità di tre liste aspiranti a dirigere verso uno sviluppo attivo, la “nostra” cittadina di Millesimo, nei prossimi 5 anni.
Per dare uno sguardo oculato al futuro, occorre prima analizzare cosa è stato realizzato negli ultimi 5 anni, perché come si suol dire “carta canta”.
Il “Progetto Millesimo” capitanato dall’architetto Aldo Picalli, con la sua squadra di consiglieri, vincente nel 2019, ha portato una serie di rinnovamenti strutturali per migliorare l’assetto civile del paese, per i cittadini abili e per quelli disabili, con attenzione per i bambini i ragazzi e per gli animali, con miglioramento ed abbellimento della vivibilità sociale e ludico turistica.
In effetti, la collaborazione con la Regione Liguria ha dato i suoi frutti:
- pavimentazioni Piazza Ferrari, marciapiede di Via Partigiani, e messa in sicurezza del Parco Piani della Madonna,
- rampa accesso disabili Giardini Comunali,
- riqualificazione Piazza Don Ornato, e Viale Mameli con anche giochi e area canina e albero tartufigeni,
- illuminazione e contro soffitti scuole primarie e secondarie di primo grado,
- Giochi bimbi Piazza Pertini e Giardini Comunali,
- rotonde Via Trento e Trieste e Loc Monastero,
- difesa spondale del lato sinistro del fiume Bormida,
- sistemazione di passerella e ringhiere in frazione Bronda,
- progetto e sistemazione struttura del ponte della Gaietta,
- Palazzetto dello sport,
- Pista Pumptrack in via Moneta,
- campo da calcio in sintetico da 11,
- affidamento della gestione organizzativa del Palazzetto dello Sport,
- sistemazione area sportiva “Spartan Race” in frazione Acquafredda,
- implementamento organico polizia municipale,
- introduzione sistema informatico dell’Ufficio Tecnico,
- predisposizione e certificazione dell’area dell’elisoccorso per il volo notturno,
- posizionamento “posacenere” per residui delle sigarette,
- implementazione telecamere OCR,
- rifacimento scala e copertura loculi del cimitero di Acquadredda,
- progetto cimiteri capoluogo Millesimo, frazione Acquafredda, località Deserto,
- aree canine giardini comunali e viale Mameli,
- programma Plastic Free,
- pulizia sentieri Parco regionale del Bric Tana,
- affidamento della gestione per le visite guidate al Parco regionale del Bric Tana, al Castello e Villa Scarzella,
- visite guidate Archotrekking Geotrekking Urbantrekking,
- apertura a fine settimana da giugno a settembre del Castello Del Carretto e Villa Scarzella,
- partecipazione assemblee nazionali de “I borghi più belli d’Italia” e “Città del Tartufo”,
- logo ufficiale della Festa Nazionale del Tartufo Val Bormida,
- regolamento espositori commercianti e pubblici esercizi,
- ottenimento patrocinio 2023-2024 del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Nonostante gli anni del Covid-19, il bilancio può considerarsi positivo, e la decisione di una ricandidatura di Aldo Picalli per il 2024 si è compiuta, con anche una candidatura avversaria di Francesco Garofano, se pur di simili obiettivi di matrice centro destra, che renderà la competizione elettorale accesa sino all’ultimo voto e scrutinio.
L’opposizione di sinistra con capolista Manuela Benzi, con il patrocinio del partito democratico, sarà anche una spina nel fianco da non sottovalutare affatto.
Salta all’occhio inevitabilmente una scissione del centro destra, frutto di una complessa collaborazione quinquennale, che ha provocato tensioni interne per visioni divergenti. Voglio focalizzare invece il dato di fatto, che invece ha stimolato la popolazione millesimese ad attivarsi per una cittadina che aspira a fare e a migliorarsi, se pur con idee diverse. L’opposizione di sinistra, in questo ambito, può fermarsi a stringersi le mani per il compiacimento di questa défaillance politica avversaria, o a proporre una sana proposta innovativa. Le critiche vicendevoli pubbliche non portano a nulla di positivo: mi auspico che tutti i componenti delle tre liste si concentrino sul cosa fare di buono ed utile, piuttosto che a indicare gli errori degli altri.
Analizzando i componenti delle tre liste, nel “Progetto Millesimo” (centro-destra), capitanata da Aldo Picalli, emerge per una squadra bilanciata per età compresa fra i 26 e i 75 anni, coinvolgendo ogni fascia d’età al “progetto”, con esponenti in maggioranza laureati e liberi professionisti, di cui 7 over 50.
La professionalità in vari campi lavorativi è sinonimo di competenza ed affidabilità. Inserire militi attivi dello Sport, Croce Rossa, Pro Loco e Protezione civile, aspira ad ottenere risultati migliori anche in questi campi di onorato lavoro di supporto per la comunità millesimese, e di sana e salutare competizione giovanile.
Il terzo settore é una componente indispensabile per l’anima pulsante di una cittadina attiva come Millesimo.
La presenza di architetti é propensa ad una professionalità tecnica competente per la realizzazione dei progetti preposti, mentre gli impiegati amministrativi sono garanzia di consapevolezza del meccanismo di organizzazione di un comune, gli insegnanti, sono invece un occhio supervisore attento alle problematiche scolastiche, e tramite una giornalista, si pone l’attenzione all’immagine pubblicitaria e turistica di Millesimo.
Inserire operai tecnici, commercianti, artigiano e autista, mantiene una rappresentanza importante in questi settori sia dei lavoratori subordinati, che di quelli indipendenti del commercio al dettaglio e della creatività artigianale, nonché della viabilità.
Sono tutte fasce lavorative da tener conto per la vivibilità civica e turistica di un paese complesso come Millesimo.
L’unico appunto è la minoranza delle donne, posizionata a quota 4.
Lo slogan “Progetto Millesimo” é l’originale volontà di un architetto e fotografo, di continuare un operato che ha portato risultati onorevoli con i propri consiglieri attivi.
Il manifesto cartaceo utilizzato per proporsi al pubblico, é una formula completa grafica con punto focale la cittadina di Millesimo, con testi correlati da foto aeree suggestive, frutto di una valutazione tecnica ed esponenziale grafica competente.
Il capolista in seconda pagina ha una postura e un sorriso disponibile al cittadino per semplificare l’esposizione del programma: gli altri candidati sono in chiusura testo in retro copertina, accanto all’indicazione importante di come votare.
Coinvolge alla lettura ed all’analisi oculata: una brochure storica da conservare.
Dieci sono i punti focali che campeggiano all’apice del progetto:
- Millesimo che cresce
- Sport a 360 gradi
- Commercio motore del borgo
- Manutenzione e decoro
- Politiche giovanili
- Associazioni
- Promozione turistica
- Outdoor
- Cultura
- Fiscalità
In dettaglio gli obiettivi sono così sommariamente esplicati:
- Palestra e aula magna per il plesso scolastico
- Polo unico per la sicurezza con al centro la nuova sede della Polizia Locale
- Parcheggio sotterraneo in piazza Libertà
- Nuovo svincolo autostradale
- Collegamento con pista ciclabile del Monastero S.Stefano a Santa Maria extramuros
- Grande progetto di manutenzione per il fiume
- Progetto Plastic free
- Ampliamento del palazzetto dello sport
- Giornata dedicata al mondo dello sport
- Nuovo complesso per la piscina comunale
- Punto di ascolto per condividere ed informare
- Sportello rosa per aiutare e supportare le donne in difficoltà
- Accessibilità a tutti del palazzo comunale
- Collaborazione partecipazione e dialogo per aggregare il tessuto commerciale
- Casa di riposo integrata in un grande complesso nel verde
- Maggiore informazione per la raccolta differenziata
- Pulizia e decoro all’ordine del giorno
- Maggiore cura per il cimitero
- Incentivare la partecipazione attiva dei più giovani
- Un giardino dei ragazzi come luogo di ritrovo
- Una collaborazione con le associazioni “senza se e senza ma”
- La casa delle associazioni nell’ex Comunità Montana
- Promozione turistica del centro
- Luglio millesimese torna in piazza Italia
- Superare le fragilità e migliorare la fruibilità del Castello Del Carretto e di Villa Scarzella
- Ente fiera un’occasione per crescere ancora
- Il Museo del Tartufo che diventa realtà
- Un piano comprensoriale per la valorizzazione dei sentieri
- Consolidamento del parco regionale del Bric Tana
- Riportare le periferie al centro
- Spazio a mostre, rassegne ed incontri letterari
- Innovazione e politiche mirate per la fiscalità locale
Naturalmente ogni punto ha la propria spiegazione analitica d’attuazione.
Il progetto è arduo e complesso, e per alcuni punti anche costoso di realizzazione: saranno opportune le collaborazioni con la Regione Liguria ed altri enti preposti ad elargire contributi.
Il punto informativo fisico è in piazza Italia 13, e per ogni informazione si può consultare anche la pagina virtuale Facebook sempre attiva:
https://www.facebook.com/ProgettoMillesimo
Nella lista “Noi Millesimo” (centro destra) di cui il caposquadra è Francesco Garofano, risaltano in lizza candidature con componenti compresi fra i 36 e i 74 anni, con solo 5 over 50: é la lista più giovanile, sinonimo di partecipazione sociale attiva millesimese di fasce d’età più dinamiche con apertura al cambiamento e alla modernità.
La scelta di esponenti di consulenza del lavoro, assicurativa e finanziaria, avvocatura, con commercialista, impiegati tecnici, segretario comunale, Asl e ispettore di Polizia di Stato, propende a rivolgersi ad uno sviluppo pratico economico, sanitario e di ordine civile, per una maggiore considerazione di cosa si può realizzare di migliorativo.
L’esperienza di gestione del Comune come consigliere e vicesindaco del capolista ed altri esponenti ex consiglieri e segretario comunale, è garanzia di competenza amministrativa.
Il terzo settore pare escluso come rappresentanza, valutando comunque, come esposto in programma, una collaborazione attiva con le associazioni locali preposte, che operano attivamente da decenni a Millesimo.
La quota rosa a 6, rispetta la componente femminile di donne attive in gara. I candidati sono in maggioranza impiegati commercianti ed operai, propensi a valutare analizzare e discutere su temi sociali concreti, cuore pulsante pro sviluppo di Millesimo.
Lo slogan “Noi Millesimo” puntualizza la partecipazione attiva di tutti i componenti della lista a pari merito di rappresentanza millesimese: la prima pagina ha un ingrandimento della foto di gruppo. L’utilizzo del plurale “noi” é identificativo di un intero paese: è una componente di forza di collaborazione in cui tutti sono essenziali per le finalità preposte. Rievoca alla mente oltre che il motto della Svizzera “Unus pro omnibus, omnes pro uno”, la frase dei motto dei protagonisti del romanzo “I tre moschettieri” di Alexandre Dumas “tous pour un, un pour tous” “tutti per uno e uno per tutti”. I più veterani possono ricordare tale verso, quale iniziale motto per la fondazione dell’ex Comunità Montana Alta Val Bormida, rappresentativa di 18 Comuni dell’entroterra ligure, tra i quali Millesimo.
Questa coalizione giovanile ha puntato sull’essenzialità ed efficienza mediatica: il testo è schematico focalizzando l’attenzione sulla comunità attiva, esponendo in prima pagina i singoli candidati forieri di novità ed ambizioni. L’utilizzo dell’innovativo qr code è un punto di forza per proiettare Millesimo alla multimedialità, per incrementare il turismo proponendo un carnet di finalità, fruibile a tutte le fasce d’età, che utilizzano internet in modo efficiente e creativo.
Nel programma vi sono 5 i punti riepilogativi essenziali:
- Gestione del patrimonio e viabilità
- Priorità per tutti
- Gestione ed investimenti
- Obiettivi per lo sviluppo economico
- Iniziative locali.
Il programma completo spiega sommariamente questi 5 settori in cui operare:
- Area lavori pubblici, urbanistica, patrimonio e viabilità
- Area sociale, salute e sicurezza,
- Area amministrazione, bilancio e controllo di gestione,
- Area sviluppo economico, ambiente, attività produttive e viabilità quotidiana,
- Area sport, associazioni di volontariato, turismo e cultura.
La priorità di questa lista è così incentrata a queste primarie finalità:
- maggior decoro,
- pulizia e miglior gestione del patrimonio pubblico e della viabilità comunale,
- maggiore tutela delle fase deboli,
- particolare attenzione agli anziani,
- supporto alle giovani famiglie con figli,
- difesa dei servizi sanitari del territorio
- promozione delle iniziative per aumentare la sicurezza e la tranquillità dei residenti,
- tenere in ordine i conti del Comune,
- valorizzare al meglio il personale per migliorare il servizio al cittadino, potenziare la comunicazione
- proseguire nella ricerca di fondi e finanziamenti finalizzati agli investimenti,
- promuovere lo sviluppo economico
- sostenere le attività produttive
- porre attenzione alle politiche attive del lavoro
- progetti per l’innovazione, ambiente e ciclo dei rifiuti
- promozione di iniziative per migliorare la vita quotidiana,
- potenziare l’offerta turistica consolidando il tartufo ed organizzando nuove manifestazioni
- sostenere il mondo della cultura
- promuovere il senso di comunità e l’aggregazione collaborando con le associazioni di volontariato e sportive.
Il programma, é evidentemente il più completo di tutti, e dettagliato nei minimi particolari, con oculata esperienza in campo, diretta sia alla vivibilità del paese, alla ricettività turistica, alla collaborazione con associazioni locali, che all’organizzazione interna del Comune, da rendere più efficiente con snellimento burocratico degli uffici a stretto contatto quotidiano con il pubblico.
Prosegue con:
- 36 punti per il primo settore,
- 43 per il secondo settore,
- 11 per il terzo settore,
- 23 per il quarto settore,
- 32 per il quinto settore.
Ogni punto si prefigge scopi specifici, analizzando molte problematiche cittadine, che se attuati in loco, miglioreranno certamente la vivibilità di Millesimo.
Sono esposti molti punti analitici tecnici specifici, oltre a soluzioni economiche più urgenti, frutto di un’esperienza in campo maturata da anni.
Non ci sono opere eclatanti, ma soluzioni immediate a problematiche esigenti.
L’attuazione di tutto l’elenco delle soluzioni in un solo quinquennio é molto ardua, ma l’attenta analisi di ogni problema, può servire di base per ogni futura discussione in assemblea comunale.
Il point elettorale è in piazza Italia 23 mentre la pagina Facebook a cui rivolgersi è:
https://www.facebook.com/profile.php?id=61558409735381
Lo staff di “SìAmo Millesimo” (partito democratico) con capolista Manuela Benzi, risulta essere quello più anziano con persone candidate fra i 24 e 83 anni, con ben 8 over 50, dimostrando che l’affiliazione alla “sinistra” viene più sentita attiva da un pubblico millesimese più veterano, ancorato ai dettami ideologici radicati da generazioni.
La quota rosa di donne é ferma al numero 5.
É bilanciata la partecipazione di aspiranti consiglieri fra laureati e professionisti, rispetto ad operai, commercianti, commessi ed impiegati, inglobando vari mestieri rappresentati, “democraticamente” parlando.
Il terzo settore è rappresentato con esponenti attivi della Croce Rossa, Protezione civile, Associazioni civili ed Alpini.
La presenza di un avvocato tutela i diritti civili ed amministrativi, mentre una psicologa valorizza ed analizza con rispetto i valori umani. I dirigenti d’azienda sono propensi con esperienza a condurre il paese verso una redditività ed efficenza maggiore, un dottore a porre l’attenzione sull’efficienza della sanità locale, mentre un ingegnere con lunga esperienza di consigliere comunale, ha la dualità d’intenti di basilare importanza per proseguire un discorso pro Millesimo.
Lo slogan “SìAmo Millesimo” con i colori Giallo Rossi in evidenza, manca un po’ d’originalità, o forse c’è stata la stessa proposta “comune” ignara di essere simile a varie liste elettorali italiane: vuole comunque significare che i candidati sono una rappresentanza vitale per Millesimo che ricalca lo stemma storico dei Marchesi Del Carretto e dell’Ads calcio di Millesimo.
L’impostazione di questa unione di forze lavorative, è classica e politica facendo propria la parola “patto” che fa venire alla mente, agli esordi della “Seconda Repubblica”, la storica trasmissione “Porta a porta” con il giornalista Bruno Vespa che intervistò l’imprenditore e politico Silvio Berlusconi che proponeva il Contratto con gli italiani, l’8 maggio 2001, su Rai uno. Sulla “falsa riga” ne fecero seguito il “Patto con gli italiani” di Matteo Renzi nel 2015 e il “Patto per gli italiani” di Matteo Salvini nel 2022.
Il testo esponente il “Patto per Millesimo” sottolinea quindi una matrice politica alle spalle predominante.
Il depliant è a carattere essenziale con addirittura 30 impegni da raggiungere con tanto di tempistiche prefissate.
Forse sembrano troppi questi 30 obiettivi da ultimare in soli 5 anni, ed un azzardo programmare a priori una data finale di realizzazione, a tre scaglioni. Sommariamente gli argomenti sono questi in elenco che segue.
Entro un anno le loro attenzioni si rivolgono a miglioramenti vari:
- cimitero,
- centro storico,
- commercio e promozione del territorio,
- segnaletica turistica,
- frazioni e cittadini,
- progetto scuola,
- raccolta rifiuti,
- centro ragazzi e doposcuola,
- manutenzione della piscina comunale,
- ambulatorio medico.
Entro circa 2 anni e mezzo invece si focalizzano questi interventi:
- illuminazione pubblica,
- giardini Piani della Madonna e Santa Maria Extra Muros,
- sportello antiviolenza,
- riorganizzazione e gestione del palazzetto dello sport,
- ricostruzione della consulta giovanile,
- rivitalizzazione del Castello e di Villa Scarzella,
- potenziamento del servizio di assistenza domiciliare,
- rete solidale per le fasce deboli,
- bocce,
- ente fiera per la Festa del Tartufo.
Entro il quinquennio del mandato conventano gli intenti verso:
- rivalorizzazione dei giardini pubblici di piazza IV Novembre,
- una nuova piscina comunale,
- casa di riposo A. e L. Levratto,
- località Pertite,
- viabilità,
- realizzazione area attrezzata camper,
- collaborazione con i comuni vicini,
- ripristino del dialogo fra Comune e sistema sanitario,
- incubatore di imprese e studenti,
- recupero ex asilo.
Il programma continua ad esplicare ogni singolo punto, ed è comunque molto pratico e realistico d’attuazione contenuta, con punti in comune con le altre liste, se pur esposti in maniera diversa.
In allegato c’è anche una scheda da compilare per attivare la popolazione a dirigere l’attenzione verso altre problematiche da suggerire: un protagonismo attivo del lettore votante, è sempre da considerare utile.
Ogni approfondimento é esposto ed ogni quesito è spiegabile tramite il punto informativo in piazza Angelo Ferrari 5 e tramite la pagina Facebook.
https://www.facebook.com/profile.php?id=61558467113861
Si vociferava un confronto pubblico fra le tre liste, ma pare tutto fermo alle presentazioni in solitaria con la cittadinanza, tramite singole riunioni varie prefissate.
A conclusione di questo reportage virtuale elettorale, auguro a tutti i cittadini millesimesi di partecipare attivamente alle elezioni, e di fare la propria scelta oculata senza alcun pregiudizio di sorta.
Buone votazioni Millesimo!
Un museo per l’eroe dimenticato Vittorio Centurione Scotto di Simona Bellone – 15/4/24 Impronta Digitale News
https://www.improntadigitalenews.it/un-museo-per-leroe-dimenticato-vittorio-centurione-scotto/
Simona Bellone
Artist – Art & Press Editor – History Keeper
Pres. Ass.ne culturale caarteiv
No profit since 2001
Millesimo (SV)