PARCO IMPERATORE”, IL NUOVO “POLMONE VERDE” CHE TRASFORMERÀ L’ASSETTO URBANO DI RIONERO

Francesco Preziuso di Francesco Preziuso Giu6,2024

PREVISTO A BREVE L’AVVIO DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA

A Rionero dovrebbero partire finalmente a breve, per l’esattezza nel giro di qualche settimana, i lavori per la realizzazione di un nuovo ed ampio parco verde urbano che prenderà il nome di “Parco Imperatore” ovvero una nuova ed importante opera pubblica per la cittadina fortunatiana che, una volta completata del tutto, trasformerà l’area dell’attuale Fosso Imperatore, noto anche come Basso Imperatore e sito in una vasta area tra Via Brindisi e Via Galliano nei pressi della Villa Catena, in un vero e proprio “polmone verde” immerso nel pieno della natura e dotato di percorsi ciclo-pedonali, aree ricreative destinate al relax, alcuni spazi culturali e didattici mirati a promuovere e valorizzare le tante risorse naturali presenti sul territorio e con il tutto che sarà totalmente a servizio della collettività.

L’ufficializzazione dell’approvazione del progetto da parte della Regione Basilicata e l’ammissione al cospicuo finanziamento della somma totale di 500mila euro per la realizzazione di questa importante opera pubblica fu resa nota nel Gennaio del 2022 dall’attuale Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Avv. Mario Di Nitto, all’epoca insediatasi da soli pochi mesi, e con lo stesso progetto candidato, qualche anno prima, dall’Amministrazione Comunale precedente guidata dall’allora Sindaco Ing. Luigi Di Toro.

Quella del “Parco Imperatore” rappresenta
un’opera pubblica di notevole importanza che, attraverso un notevole investimento di 500.000 euro per quanto concerne quello che sarà il primo di due lotti, prevede in maniera specifica la realizzazione di un bosco-giardino con un percorso sensoriale realizzabile attraverso la messa a dimora di specie arboree, arbustive ed erbacee a cui si aggiungerà un’ulteriore area verde dove orticoltura e giardinaggio potranno essere praticati in modo didattico e partecipato e con il cosidetto “Giardino della Guarigione” che fungerà anche come
uno strumento di riabilitazione motoria e psichica oltre ad una serie di ulteriori infrastrutture correlate tra cui un percorso ciclo-pedonale dimensionato per favorire un elevato grado di ciclabilità e adeguato anche per essere fruibile alle persone con disabilità, un’aula verde all’aperto, aree ludico-ricreative e aree attrezzate per i visitatori.

Inoltre si è in attesa degli ultimi pareri della Soprintendenza per lo sblocco definitivo di quello che sarà il progetto relativo al secondo lotto che prevede nello specifico,
attraverso un ulteriore finanziamento di altri 500.000 euro, il prolungamento del “Parco Imperatore” fino all’area degli spazi della settecentesca Villa Granata, meglio conosciuta dai rioneresi come “il Castello”, e del piccolo laghetto adiacente a questo antico edificio storico appartenuto un tempo alla nobile famiglia rionerese dei Granata e che agli inizi del Novecento “ospitò” per alcuni decenni anni la sede del prestigioso Istituto “Giustino Fortunato” ovvero una rinomata scuola agricola in cui vennero istituiti corsi professionali per l’istruzione dei viticultori e dei contadini e diretti da eminenti professori e studiosi.

Un’opera pubblica di notevole importanza e di grande utilità per la città di Rionero che, una volta completata, recupererà completamente dal degrado in cui versa da sempre l’area del Fosso Imperatore trasformando l’assetto urbano cittadino, migliorando in generale la vivibilità e la fruibilità, incentivando la sostenibilità ambientale e la realizzazione degli spazi di aggregazione e dando così, al tempo stesso, anche piena valorizzazione alla natura e al verde.

Francesco Preziuso

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