Con grande successo si è svolta a Rionero, nella serata di Mercoledì 15 Maggio alla presenza di una folta platea presso la Chiesa Madre di San Marco Evangelista, la presentazione del libro “La Chiesa di Sant’Antonio Abate di Rionero in Vulture e la Badia di Monticchio” ultimissima pubblicazione del Dirigente Scolastico Emerito Cav. Prof. Michele Pinto con il volume edito dalla casa editrice Photo Travel Edition di Rionero e con l’evento di presentazione dello stesso volume promosso ed organizzato in stretta sinergia collaborativa tra Parrocchia San Marco Evangelista Rionero, Confraternita Maria SS del Carmelo Rionero, Comitato Festa Patronale Maria SS del Carmelo Rionero, Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci “Gen. G. Pennella” Rionero, casa editrice Photo Travel Edition Rionero, Associazione Culturale Memopolis e con il patrocinio del Comune di Rionero.
Sul vasto contenuto di questo interessante volume di chiaro genere prettamente storico si è sviluppato l’intero dibattito di presentazione del volume nel quale si è discusso, in linea di massima, delle varie vicende storiche che nel corso dei secoli hanno interessato questi due importanti ed antichi edifici religiosi come la Chiesa di Sant’Antonio Abate di Rionero (risalente al XIII secolo) e la Badia di Monticchio (risalente al VIII secolo) dando risalto, in maniera particolare, a due accadimenti storici come quello del 1° Aprile 1502 che vide il comandante dell’esercito francese Louis D’Armagnac duca di Nemours e il comandante dell’esercito spagnolo Consalvo Fernandez de Cordova incontrarsi proprio presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate di Rionero per concordare la spartizione dei territori del Regno di Napoli oltre ad un altro episodio risalente al 1799 che vide il noto filosofo e patriota lucano Francesco Lomonaco (originario di Montalbano Jonico) trovare rifugio proprio presso la Badia di Monticchio perché ricercato dalla Gendarmeria Borbonica e con lo stesso Lomonaco che, durante il suo soggiorno presso la Badia di Monticchio, recuperò un manoscritto narrante una miriade di avversità patite da una giovane coppia di popolani del luogo e con lo stesso manoscritto che, in seguito, lo stesso Lomonaco consegnò a Milano nelle mani del grande scrittore, drammaturgo e poeta italiano Alessandro Manzoni ispirando così, secondo le tesi affermate da Padre Gabriele Ronzano della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa, il noto letterato milanese a scrivere il celebre romanzo de “I Promessi Sposi”.
Sono intervenuti durante il dibattito (come già detto incentrato pienamente sul tema storico contenuto nel volume e su qualche altro spaccato di storia locale del passato) per i saluti istituzionali il Parroco della Parrocchia di San Marco Evangelista di Rionero Don Giuseppe Cacosso, il Sindaco di Rionero Avv. Mario Di Nitto ed il Presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Rionero Giovanni Marino a cui sono poi seguiti gli interventi, di alto livello ed elevata competenza in materia, da parte del Dirigente Scolastico Emerito Prof. Riccardo Rigante, del Cancelliere della Curia Vescovile della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa Mons. Ciro Guerra, dello stesso autore del volume il Dirigente Scolastico Emerito Cav.Prof. Michele Pinto e con le conclusioni finali affidate al Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa S.E. Mons. Ciro Fanelli mentre, il ruolo di moderatore e coordinatore del dibattito, è stato svolto, con elevata professionalità dal Docente Unibas e Naturalista Prof. Renato Spicciarelli.
Un evento ben organizzato e ottimamente riuscito come è confermato anche dalla nutrita platea di presenti che ha assistito al dibattito di presentazione di questo interessante volume.
Francesco Preziuso
Simona Bellone