Al mercato dei pezzi rotti,
ognuno espone la sua merce fracassata.
L’adagia con cura su un fazzoletto steso,
L’offre alla luce del sole,
allo sguardo curioso di una gazza ladra.
Al mercato dei pezzi rotti
un coraggioso chiede un parere per riparare il suo orgoglio,
ferito profondamente.
Una donna, invece, dà una spolverata alla fiducia,
messa lì in un angolo,
troppo opaca.
Il mercato dei pezzi rotti sta per chiudere i battenti.
Si ripongono i cocci nelle scatole, ben avvolti nella carta.
Si capisce, ci si affeziona ai propri pezzi rotti.
Un tizio ci ripensa
E prima di andare
scambia la sua delusione con la passione abbandonata del vicino.
Qualcuno, invece, va via lasciando lì il suo pezzo rotto,
di proposito.
Ora che lo ha mostrato, non ne ha più bisogno.
Elena Bevilacqua